Le chiacchiere sono un dolce tipico del periodo carnevalesco. La base è un impasto di farina, burro, zucchero, uova e una componente alcolica, come l’acquavite, il marsala, la sambuca, il vinsanto o la grappa. Successivamente l’impasto viene tagliato a strisce, talvolta manipolate poi a formare un nodo (in alcune zone prendono infatti il nome di fiocchetti). Possono essere sia fritte (come da tradizione) oppure cotte al forno. Sono chiamate con…
Uno dei dolci più famosi nella storia della tradizione pasticcera del capoluogo partenopeo, nel periodo di Carnevale è il famoso migliaccio napoletano che viene preparato soprattutto per il martedì grasso e per la Pasqua. Il migliaccio rientra nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Campania e, come tutti i dolci di questo territorio, vede esprimersi in molte varianti che tuttavia condividono gli ingredienti di base: semola, ricotta, latte, zucchero, uova e limone…
Il profiterole è un tipo di dolce (di origine francese o italiana) ottenuto con un bignè riempito di crema chantilly o panna, e poi ricoperto con una crema chantilly (in tante varietà) ma la più diffusa è la versione al cioccolato fondente. La presentazione più comune di questo dolce avviene disponendo i singoli profiterole in una “montagnetta” chiamata croquembouche o, recentemente, è disposta anche in piccole monoporzioni composte da 3 o 4 palline ciascuna. Forse…
La brioche è una ricetta lievitata e cotta, ottenuta da un composto impasto di farina, burro e uova, particolarmente soffice e spugnoso. I francesi, che ne sono inventori, la definiscono una ricetta tipica di viennoiserie (di Vienna), ovvero un tipo di pasticceria di lusso, fine e di fantasia. La brioche, come la conosciamo oggi, nacque in Normandia solo nel XVI secolo. Per quel che riguarda il suo impasto invece (pâte à brioche), affonda le…